lunedì, novembre 14, 2005
posted by Fabrizio Giannone at 08:25
Una mattinata in salita, ma di quelle cattive...che arrivato a metà ti chiedi chi te lo fa fare di salire e inizi a tornare indietro. Cerco di convincermi che è lunedì. E' solo lunedì.
In realtà so benissimo che non questione di che giorno della settimana sia. E così mi alzo, come al solito senza bisogno che suoni la sveglia, mi trascino come uno zombie tra le varie stanze della mia casetta, anzi quella dei miei genitori (sottolineato), e finalmente raggiungo Nizza ed in particolare quel bellisimissimo bar dove OGNI mattina prendo il solito cornetto (o mini briosche che dir si voglia) e capuccino. La mia vita da robot senza cervello è iniziata. Mi sono fermato, senza accorgemene, mi sono livellato, allineato ora sono un preconfezionato. Ed ora i miei amici possono davvero chiamarmi mediocre. Non sono più Il Pessimo.
Della vita sentimentale preferirei non parlare. Inizio a pensare che i corsi e i ricorsi storici facciano parte della mia vita e ormai non ho più nemmeno voglia di continuare a combattere...certo cambieranno le persone, ma la vergogna nei miei confronti e il mio modus operandi no. Accettalo.
La famiglia. Partita persa.
Gli amici. Ci sono. Stanno lì...e spero continuino ad esserci. Forse li ho ritrovati e per quanto diversi da me, sono quello che voglio. Solo un minuto di silenzio per Arroganza, per la sua perdita, un ragazzo fatto di house ora convertito alla religione della latino americana, alla strana elite del clipper a tutti i costi e per più volte in una settimana. A quelli che tira più un pelo di figa che un carro di buoi...o almeno così mi ripeto. Ora sarà contento che ho parlato un pò di lui qui...un pò meno per come ne ho parlato...
Ah, quasi mi dimenticavo...i loro blog, o almeno quelli di alcuni di loro (Checca isterica e proprio Arroganza!) sono nella barra dei link.
Per quanto riguarda la macchina...forse arriverà in settimana, un ottimo regalo di compleanno direi. Per dimenticare, per non guardare.
Il lavoro. Pessimo...e qui abbiamo trovato un nuovo pessimo.
Allegria. Spero gli altri stasera abbiano voglia di andare a vedere Elizabethtown. Ho bisogno di pensare che qualcuno o qualcosa all'improvviso capiti nella tua vita è abbia voglia di stravolgerla, reinventarla. Ed infine darle un nuovo significato. Ti guardi dritto negli occhi e tu possa leggerci sei una persona pessima, ma lo sei insieme a lei. Stop all'analfabetismo dei sentimenti. Stop al riuscire a leggerci solo sei una persona splendida, ma non quella che vorrei o quella che posso. Stop alla vergogna dei sentimenti. Voglio MATURITA' in me e nelle persone a cui voglio bene. Voglio qualcuno che quando pensa a me si ritrovi spettinato.
Ora so perfettamente tutto quello che non va e tutto quello che non voglio. Iniziamo a cercare il resto.
 



2 Comments:


At 11:53 AM, Blogger Alex B.

6 bravo eh, però... ho cambiato il link.. aggiornalo!

 

At 12:29 PM, Blogger Devid

Saggie parole Gianno..io comunque preferirei essere un uomo mediocre che un uomo che vive nella mediocrità... penso che poi, la mediocrità non sia così tanto male... sta nell'esatta metà, lo dice la parola stessa...medio... E' giusto aspirare a qualcosa di più ..ma a volte la gente si accontenta e rimane nel mezzo... e poi... sarebbe difficile dare un punteggio alla propria vita... quindi per facilitare il tutto anche io mi butto nella mischia che ritroviamo tutti nell'esatto mezzo...