mercoledì, febbraio 22, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 11:59
Ieri sera i popolari, almeno per me, server Razorback2, gli unici dai quali ormai qualunque utente connesso su rete normale, leggi quei poverini che non hanno Fastweb, potesse tranquillamente scaricare tonnellate di file illegalmente, sono stati chiusi ed il loro amminastratore è stato posto in stato di fermo. Ora il maggiore mandante di questa retata è stata la Motion Picture Association (MTA), quindi, visto il duro colpo inflitto all'industria della pirateria, mi aspetto già da domani una notevole diminuzione dei prezzi dei DVD. Se così non fosse invito TUTTI a innondare la MTA con migliaia di mail di insulti, queste per lo meno non possono essere considerate come spam, con una conseguente azione legale nei vostri confronti.
Ricordo inoltre, per chi non lo sapesse, che il protocollo che sta al cuore di emule fa si che i server non memorizzino al loro interno alcun file, ma che si limitino a scambiare i dati tra gli utenti finali. Detto in parolone sono gli utenti a compiere eventuali azioni illegali e non i server; in base a quale diritto si può far chiudere una compagnia di server!?!?!
Risultato: io, come il 90% dei possessori di ADSL e affini, non riesciranno più a condividere file su internet (di qualsiasi provenienza, non per forza illegale), l'industria cinematografica e musicale continueranno ad avere ENORMI introiti vendendo i CD e i DVD a prezzi allucinanti (e questi vi assicuro non si abbasseranno MAI!) tenendo per se l'80% dei ricavi. Non mi sembra la strada giusta.

Per chi è interessato alla notizia sul mitico e purtroppo defunto Razorback2 può leggere un approfondimento qui.

 
martedì, febbraio 21, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 11:47
C'è qualcosa dentro di me
che ha sbagliato e non ha limiti
C'è qualcosa dentro di te
che ha sbagliato e ci rende simili
e un bacio è sporco lo sa
spogliarmi il cuore dagli incubi
un bacio è sporco lo sa
come un miliardo di uomini
vieni a fare un giro dentro di me o questo fuoco si consumerà da se
e se una vita finisce qua
quest'altra vita presto comincerà.
nel tuo letto la novità
è fare a pezzi l'anima
ma la violenza della stabilità è un modo di morire a metà
e un bacio è sporco lo sa
spogliarmi il cuore dai demoni
e c'è qualcosa che è dentro di noi
che è sbagliato e ci rende simili
un bacio è sporco lo sa
come un milione di anime
e se una vita finisce qua
quast'altra vita presto comincerà
sò che puoi gettarmi via
ma ciò che vuoi lo voglio anche io
è troppo troppo presto ormai le tue labbra sono nude sai che è solo il tempo a rivelare la stagione
vieni a fare un giro dentro di me o questo fuoco si consumerà da se
un bacio è sporco lo sa
spogliarmi il cuore dagli incubi
un bacio è sporco lo sa
come un miliardo di uomini
un bacio è sporco lo sai
tu hai qualcosa dentro di te
che hai sbagliato e ci rende simili
C'è qualcosa di nuovo per te
è sbagliato perchè nn ha limiti
e anche tu hai qualcosa per m e
è sbagliato ma ci rende simili
è sbagliato ma ci rende simili
è sbaglaito ma ci rende simili.
 
venerdì, febbraio 17, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 17:25
In diretta da venerdì 17, sopravvivendo ancora a quella che più di una giornata sfortunata inizia a sembrare una vita in salita. E' da diverso tempo che non aggiorno più il blog o che semplicemente torno a leggere i post passati. Tempo. Averne.
La rabbia dei mesi passati è rimasta alle spalle, ha fatto decisamente posto alla stanchezza. Stanchezza per il lavoro, per i giorni tutti uguali, per una vita di corsa, ma non nel modo che avrei voluto io.
Comprare. Continuo a farlo. Ormai non mi posso nemmeno definire un consumatore; dovrei consumare per lo meno. Io acquisto e basta. Voglio scappare dalla scatola in cui mi hanno chiuso. O forse mi ci sono chiuso io? In fondo all'inizio ci si stava anche bene.
Gli amici stanno diventando sempre più ombre sbiadite, anche quasi tutte le piacevoli frequentazioni. Inizio a sbiadire pure io. Traslucente. Ma non nel senso che lascio passare la luce.
Forse devo solo smettere di esagerare con le droghe...forse è solo venerdì 17...
 
domenica, febbraio 12, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 15:09
Dedico questa canzone a chi è troppo stanco per restare e ha ormai fretta di partire, a chi mancherà e per il quale sarà difficile riempire lo spazio lasciato vuoto. All'odore e ai sapori che mi ha insegnato. Ad una vita che purtroppo si sta spegnendo. Troppo presto.

It might take too long to turn the lights back on
I guess I lay awake, I guess I'll lay here and pray
Could you pour me one more drink?
A glass of gasoline
Help me burn my pain, light me up in the rain
My so-called life is so good
Why do we die?
Why do we die?
Slow down
You wonder how I’ve been, you ain’t been checking in
Just hope my vital signs would send me home again
My baby’s in the grass, Jesus on the dash
I drive myself insane just hoping I could stay
My so-called life is so good
Why do we die?
Why do we die?
Slow down
Slow down, slow down, slow down, slow down
When deserts turn into floods, White orchids cover with mud
No magic carpet today, not today
Who takes the reigns when I’m gone disintegrate from my throne?
No magic carpet today, not today
Why do we die?
Why do we die?
Why do we die?
Why do we die?
 
giovedì, febbraio 02, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 21:11


Cultura per tutti


Come ci procacciavamo il cibo





 
mercoledì, febbraio 01, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 20:57
Solo perchè mi fa sentire bene, semplicemente perchè mi riscalda il cuore.

Just a perfect day,
Drink Sangria in the park,
And then later,
when it gets dark,
We go home.
Just a perfect day,
Feed animals in the zoo
Then later, a movie, too,
And then home.
Oh it's such a perfect day,
I'm glad I spent it with you.
Oh such a perfect day,
You just keep me hanging on,
You just keep me hanging on.
Just a perfect day,
Problems all left alone,
Weekenders on our own.
It's such fun.
Just a perfect day,
You made me forget myself.
I thought I was someone else,
Someone good.
Oh it's such a perfect day,
I'm glad I spent it with you.
Oh such a perfect day,
You just keep me hanging on,
You just keep me hanging on.
You're going to reap just what you sow,
You're going to reap just what you sow,
You're going to reap just what you sow,
You're going to reap just what you sow...
Lou Reed, 1972
grazie.