lunedì, giugno 25, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 08:11
Come una barca fatta di carta
che quando si bagna affonda,
come un frutto che a ogni morso
la testa mi confonde,
come una fiamma che si muove
e al vento non ubbidisce mai,
mi piace come sei

come una bilancia che pesa il tempo
la solitudine e il silenzio,
come un buco nell'universo
da dove arrivano i sogni,
come una cesta da riempire
e da non vuotare mai,
mi piace come sei

come una ferita dentro al cuore che non fa male
mi piace come sei
come una finestra che anche chiusa lascia passare l'aria
una figlia una madre una donna nella mia vita

come una nuvola gonfia d’acqua
che nutre la terra secca,
come la lana che mi protegge
quando l'inverno arriva,
come la candela che resta accesa
e che mi fa luce nell'oscurità,
mi piace come sei

come la strada che mi porta sempre
nel luogo esatto in cui voglio arrivare,
come quel posto lontano dal centro
dove mi fermo a riposare,
come una patria senza bandiera
dove sentirsi liberi,
mi piace come sei
 
venerdì, giugno 22, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 13:36
E' complice la vita. Entra nella sua modalità. E chiaramente con i suoi tempi. Non potrebbe essere diversamente. Un venerdì sera qualsiasi. Una corsetta tra amici. Ora è ritornata ad essere una droga della quale non puoi fare a meno. Che ti obbliga a migliorare. Ne sono felice. E spero di continuare a farlo. Così come l'ho fatto oggi nella pausa pranzo.
 
giovedì, giugno 21, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 13:41
La luna è passata lasciando dietro a se il caldo torrido di questi giorni. Alla televisione ripetono che pioverà. Poi che sarà l'estate più calda degli ultimi 140 anni. Che la settimana di ferragosto sarà la settimana più centrale di agosto del 2007. Allarmisti.
Il mio caffè sta, sotto forma liquida, raggiungendo il bordo superiore della moka. Il profumo e il brontolio della caffettiera riempono completamete la cucina. Mi alzo solo per prendere la bottiglia del latte. Mi risiedo. La mia tazza colorata sbuffa lentamente. Penso a mia madre. A quello che mi ha detto l'ultima volta che ci siamo visti. Finalmente sono orgogliosi di me. Mi vedono cresciuto.
Sapessero cosa c'è qui dentro. Forse non lo so nemmeno più io. Le lacrime spingono per uscire. Giro su MTV per non pensare. Canto. Forse. E' solo ora di andare a lavorare ed io sono sempre più stanco.







What is this song all about?
Can't figure any lyrics out
How do the words to it go?
I wish you'd tell me, I don't know
Don't know, don't know, don't know, I don't know!
Don't know, don't know, don't know...

Now I'm mumblin' and I'm screamin'
And I don't know what I'm singin'
Crank the volume, ears are bleedin'
I still don't know what I'm singin'
We're so loud and incoherent
Boy, this oughta bug your parents
Yeah!

*belch*

hing!

It's unintelligible
I just can't get it through my skull
It's hard to bargle nawdle zouss
with all these marbles in my mouth
Don't know, don't know, don't know, I don't know!
Don't know, don't know, don't know...

Well, we don't sound like Madonna
Here we are now, we're Nirvana
Sing distinctly? We don't wanna
Buy our album, we're Nirvana
A garage band from Seattle
Well it sure beats raisin' cattle
Yeah!

moo..

baa...

And I forgot the next verse
Oh well, I guess it pays to rehearse
The lyric sheet's so hard to find
What are the words, oh nevermind
Don't know, don't know, don't know, I don't know!
Don't know, don't know, don't know...

Well, I'm yellin' and we're playin'
But I don't know what I'm sayin'
What's the message I'm conveyin'?
Can you tell me what I'm sayin'?
So have you got some idea?
Didn't think so
Well, I'll see ya
Sayonara, sayonawa
Ayonawa, hodinawa
Odinaya, yodinaya
Yaddayadda, yaaahyaaah
Ayiyaaaaaah!
 
mercoledì, giugno 20, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 17:25
I want you to know, that I'm happy for you
I wish nothing but the best for you both
An older version of me
Is she perverted like me
Would she go down on you in a theatre
Does she speak eloquently
And would she have your baby
I'm sure she'd make a really excellent mother

Cause the love that you gave that we made wasn't able
To make it enough for you to be open wide, no
And every time you speak her name
Does she know how you told me you'd hold me
Until you died, till you died
But you're still alive

And I'm here to remind you
Of the mess you left when you went away
It's not fair to deny me
Of the cross I bear that you gave to me
You, you, you oughta know

You seem very well, things look peaceful
I'm not quite as well, I thought you should know
Did you forget about me Mr. Duplicity
I hate to bug you in the middle of dinner
It was a slap in the face how quickly I was replaced
Are you thinking of me when you fuck her

Cause the love that you gave that we made wasn't able
To make it enough for you to be open wide, no
And every time you speak her name
Does she know how you told me you'd hold me
Until you died, til you died
But you're still alive

And I'm here to remind you
Of the mess you left when you went away
It's not fair to deny me
Of the cross I bear that you gave to me
You, you, you oughta know

Cause the joke that you laid on the bed that was me
And I'm not gonna fade
As soon as you close your eyes and you know it
And every time I scratch my nails down someone else's back
I hope you feel it...well can you feel it

And I'm here to remind you
Of the mess you left when you went away
It's not fair to deny me
Of the cross I bear that you gave to me
You, you, you oughta know
 
posted by Fabrizio Giannone at 17:10
Il sole è alto alle spalle.
Cammino lento verso la macchina,
Il riflesso del mio volto sul finestrino.
Qualcosa deve essere.
Il rumore di un pensiero,
il particolare che non torna.
Alessandria si racconta
grigia come sempre
mi avvolge umida e soffocante.
In attesa.
 
giovedì, giugno 14, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 09:22
Con una rosa hai detto
vienimi a cercare
tutta la sera io resterò da sola
ed io per te
muoio per te
con una rosa sono venuto a te

bianca come le nuvole di lontano
come una notte amara passata invano
come la schiuma che sopra il mare spuma
bianca non è la rosa che porto a te

gialla come la febbre che mi consuma
come il liquore che strega le parole
come il veleno che stilla dal tuo seno
gialla non è la rosa che porto a te

sospirano le rose nell'aria spirano
petalo a petalo mostrano il color
ma il fiore che da solo cresce nel rovo
rosso non è l'amore
bianco non è il dolore
il fiore solo è il dono che porto a te

rosa come un romanzo di poca cosa
come la resa che affiora sopra al viso
come l'attesa che sulle labbra pesa
rosa non è la rosa che porto a te

come la porpora che infiamma il mattino
come la lama che scalda il tuo cuscino
come la spina che al cuore si avvicina
rossa così è la rosa che porto a te

lacrime di cristallo l'hanno bagnata
lacrime e vino versate nel cammino
goccia su goccia, perdute nella pioggia
goccia su goccia le hanno asciugato il cuor

portami allora portami il più bel fiore
quello che duri più dell'amor per sé
il fiore che da solo non specchia il rovo
perfetto dal dolore
perfetto dal suo cuore
perfetto dal dono che fa di sè
 
martedì, giugno 12, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 14:42
Semplicemente sempre i migliori...fate spazio alle nuove righe bianche:

Yah-hee, icky thump
Who'd-a thunk?
Sittin' drunk
On a wagon to Mexico

Her hair, what a chump
And my head
Got a bump
When I hit it on the radio

Red-head señorita
Lookin' dead
Came to said,
"I need a bed" en español

So I gave a drink of water
I'm gonna sing around the collar
Well, I don't need a microphone

Icky thump, with the lump
In my throat
Grab my coat
And now it's reckon
I was ready to go

Yeah, I swam beside the hair
She had one white eye
One blank stare
Lookin' up, lyin' there

On a stand in her hair
Was a candy cane
Black rum, sugar cane
Dry eye, somethin' strange!

La la, la la la la la la la la la laaa laaa laaa

Well, Americans:
What, nothin' better to do?
Why don't you kick yourself out?
You're an immigrant too.

Who's usin' who?
What should we do?
Well you can't be a pimp
And a prostitute too

Icky thump, handcuffed to a bunk
Robbed blind
Looked around
And there was nobody else

Left alone
I hit myself with a stone
Went home
And learned how to clean up after myself




 
lunedì, giugno 11, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 17:43
Cammina tra le persone. Ma spesso se ne sente estraniato. Si innamora facilmente di chi non lo considera. Ma accoglie difficilmente chi lo nota. Dipinge la sua vita con colori a cera. Ma la semplice acqua sa cancellare tutto. Costruisce ponti tra realtà lontane per non appartenere ad ognuna di esse. Ama giacere su questi. Ma in continuo movimento tra i poli opposti. Si stanca. Ma è subito pronto a ripartire. Sta crescendo. Ma forse troppo lentamente per esserne felice. Legge libri con la stessa voracità con cui il buio mangia il mondo al tramonto. Ma non ne gode sempre. Si accontenta dei particolari del suo tempo. Ma mai più che per cinque minuti. Un adulto di 28 anni superati. Ma un bambino nel cuore.
Mi accompagna da quasi trentanni. Ma non me ne stanco mai.
 
venerdì, giugno 08, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 17:39
Ho parcheggiato e camminato non so quanto
e non so dove sono, qua
ma so soltanto che si sente un buon profumo,
un bel silenzio e l'acqua che va
lontano da me, lontano da noi,
lontano dalla giostra che non si ferma mai
e ciò il biglietto sì ma questa corsa la vorrei lasciare fare a voi
solo a voi, la lascio fare a voi,

che io sto bene qui, seduto in riva al fosso
io sto bene qui, seduto in riva al fosso.

O è il riflesso della luna
o sei proprio bella, se vuoi siediti!
hai parcheggiato e camminato non sai
quanto non sai dove sei, ma sei qui
lontana da te, lontana da voi,
lontana da uno specchio che non dice chi sei
se sotto il cielo c'è qualcosa di speciale passerà di qui prima o poi
prima o poi, comunque tu lo sai

che si sta bene qui seduti in riva al fosso
stiamo bene qui, seduti in riva al fosso...

Sono arrivati con la guida
ed hanno apparecchiato per il loro pic-nic
con sedie i tavolini la TV i telefonini e le facce di chi va
lontano da chi, lontano da che,
lontano per sentito dire senza un perché
se vuoi restare resta pure
ho da fare non mi viene in mente cos'è
ma lo so che, io lo so com'è

che state bene lì, seduti in riva al fosso
state bene lì seduti in riva al fosso...

Avanti, state bene lì, state bene lì, state bene lì,
state bene, lì state bene lì, state bene lì...

 
domenica, giugno 03, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 07:20
1) COME TI CHIAMI? Fabrizio
2) TI MANGI LE UNGHIE? Se ho fame…ma tanta
3) QUANTI SMS SPEDISCI AL GIORNO? pochi
4) COSA NON DEVE MANCARE NEL FRIGORIFERO O NELLA DISPENSA DI CASA TUA? Birra
5) DOLCE O SALATO? salato
6) STAI ASCOLTANDO QUALCOSA IN QUESTO MOMENTO? No, è troppo presto
7) SE Sì, CHE COSA?
8) IL RUMORE PIù FASTIDIOSO?
La risata di stefania
9) LA COSA CHE PIU' TI FA INCAZZARE? La pellicola sugli schermi nuovi
10) IL LIBRO CHE VORRESTI AVER SCRITTO? Il piccolo principe
11) IL FILM CHE TI PENTI DI AVER VISTO AL CINEMA? Open water e più o meno gli ultimi 20 che ho visto
12) A CHE ETA' IL PRIMO CELLULARE? 22
13) COME DEVE ESSERE FISICAMENTE LA PERSONA CHE AMI? mediterranea
14) COME DEV'ESSERE CARATTERIALMENTE LA PERSONA CHE AMI? matta
16) CHI TI ISPIRA PENSIERI PROIBITI? Una tipa del bennet
17) IL TUO ANIMALE PREFERITO? Il cane
18) QUELLO DI CUI HAI PIù PAURA? Di non essere libero di fare quello che voglio
19) QUALE PERSONAGGIO TELEVISIVO NON SOPPORTI? Costanzo e quel topo di sua moglie
20) QUALE PROGRAMMA TELEVISIVO NON SOPPORTI? Tutti quelli della De filippi
21) ESISTONO GLI ALIENI? Conoscete i miei amici?
22) QUALE MATERIA ODI? latino
23) IL TUO PROFESSORE PRErito? Prosperi, sommovigo caldarone…la triade…
24) LA TUA OSSESSIONE? i libri
25) SPENDERESTI LO STIPENDIO IN: (in realtà spendo lo stipendio in…) elettronica e libri
26) STAI ASCOLTANDO LA STESSA COSA CHE ASCOLTAVI QUANDO TE L'HO CHIESTO LA PRIMA VOLTA? si
27) LA VACANZA PIU' BELLA? La prossima
28) LA FOTO PIU' BELLA CHE HAI? Mia figlioccia ad un anno
29) COSA HAI MANGIATO OGGI A PRANZO? Sono le sei di mattina
30) HAI MAI TRADITO? Quasi sempre dopo essere stato tradito la prima volta
31) REGALO PIU' BELLO CHE HAI RICEVUTO O VORRESTI RICEVERE? Non amo particolarmente i regali
32) KE LIBRO LEGGI ORA? Addio alle armi e il bambino coi petali in tasca
33) LE PRIME PAROLE CHE TI VENGONO IN MENTE? Seeeenza seeenso
34) LA VACANZA DEI TUOI SOGNI? Con la donna dei miei sogni
35) SEI LUNATICO? No…si
36) UNA CITTA CHE VORRESTI VISITARE? Canicatti…ne parlano tutti ma nessuno sembra esserci mai stato
37) LA TELEFONATA PIU' LUNGA CHE HAI FATTO? 12 secondi
38) QUAL é¨ IL SOGNO CHE FAI PIU' SPESSO? Devo correre ma sono stanco o non so dove andare
39) QUAND'ERI PICCOLO,QUAL ERA IL TUO CARTONE PREFERITO?
Non mi facevano guardare la tv
40) L'ULTIMO FILM VISTO AL CINEMA? Spidaman 3
41) USI LA PENNA A SFERA O A NCHIOSTRO LIQUIDO? gel
42) FANLISTING ? non ho la minima idea di cosa sia
43) DICI SPESSO PAROLACCE? Cazzo se ne dico!
44) COME PRENDI LA PIZZA DI SOLITO? In faccia…da una donna
45) LA FRASE CHE RIPETI PIU SPESSO? Seenza seeenso, che figata
46) COS'è UN BACIO? L’inizio e la fine di un rapporto sessuale
47) COSA NON CAMBIERESTI DI TE? Le mutande (attualmente sono arrivato ad una settimana)
51) C'è UNA PERSONA IMPORTANTE? Sì, ma non ricordo chi
52) HAI PERSO PUNTI SULLA PATENTE? 2
54) PREFERISCI RICORDARE O ESSERE RICORDATO? vivere
55) IL TUO PEGGIOR DIFETTO? sono spesso fidanzato…con la persona sbagliata
56) SE AVESSI UN POTERE SAREBBE? Lanciare stelle filanti dal naso
57) SE FOSSI UN ATTORE/ATTRICE? Sfigato come sono…fantozzi
60) SI E' MAI REALIZZATO UN TUO SOGNO? Sì, acqua corrente per tutti
61) HAI SORELLE E/O FRATELLI? Serena
62) QUAL'E' IL TUO FIORE PREFERITO? Il fiore del loto
63) MAI FATTO SCHERZI TELEFONICI? no
64) UN PERSONAGGIO DEL PASSATO CHE VORRESTI INCONTRARE? Tutti i filosofi e i fisici del 900
65) TI PIACE STUDIARE STORIA?
Interroga domani?
66) CAMBIERESTI QUALCOSA DEL TUO PASSATO? no
67) 'CARPE DIEM'? assolutamente
68) DOVE SOFFRI DI PIù IL SOLLETICO? Sulla pianta dei piedi
69) COSA TI METTE ALLEGRIA? Vedere davide ubriaco che mi passa un altro bicchiere di tequila
70) QUALE BAGNOSCHIUMA PREFERISCI? Felce verde
71) L'OGGETTO PIU CARO CHE HAI PERSO? RayBan….da collezione
72) SAI SUONARE QUALCHE STRUMENTO? no
73) TI HANNO MAI DEDICATO UNA CANZONE? Vaffanculo…almeno un paio di volte
74) QUAL E' IL TUO FRUTTO PREFERITO? banana
75) Metti il Burrocacao? Se mi stanno per cadere le labbra dalla faccia
76) HAI MAI FATTO IL BAGNO NUDO AL MARE? certamente
77) PORTI GLI OCCHIALI DA VISTA? no
78) SEI INNAMORATO? Almeno due volte al giorno…prima e dopo i pasti
79) LA PERSONA CHE PIU TI MANCA? Le porto tutte con me
80) CHI TI HA INVIATO QUESTO TEST? Alessandro
81) A CHI LO INVII? Agli stessi che c’erano in segnature
82) VUOI CHE TI RISPONDANO? Se proprio devan…
 
venerdì, giugno 01, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 17:08
Let us burn one from end to end,
And pass it over to me my friend.
Burn it long, we'll burn it slow,
To light me up before I go.

If you don't like my fire, then don't come around,
'cause I'm gonna burn one down.
Yes, I'm gonna burn one down.

My choice is what I choose to do,
And if I'm causing no harm, it shouldn't bother you.

Your choice is who you choose to be,
And if you're causin' no harm, then you're alright with me.

If you don't like my fire, then don't come around,
'cause I'm gonna burn one down.
Yes, I'm gonna burn one down.

Herb the gift from the earth,
And what's from the earth is of the greatest worth.
So before you knock it try it first,
Oh, you'll see it's a blessing and not a curse.

If you don't like my fire, then don't come around,
'cause I'm gonna burn one down.
Yes, I'm gonna burn one, oohhh.
 
posted by Fabrizio Giannone at 09:08
Venerdì mattina. Piove. Lacrime dal cielo. Pian piano mi risveglio. Macy Grey strilla in sottofondo. Il sax è soave. La vita come al solito scorre nelle vene. La senti entrare, lenta, ma grandiosa.