venerdì, ottobre 06, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 10:30
Bentornato! Finalmente dinuovo a casa. La trasferta più vicina mai eseguita, la più lunga...orco giuda che palle! Però Firenze. Però.
Oggi ufficio. Tutto come sempre. Ho dimenticato almeno un centinaio di cose stamattina, tra cui il cellulare. Normale. Ma sono sereno! Novità. E' un pò, non si diceva per scaramanzia. Ma era nell'aria. Forse è ritornata la fiducia nei miei poveri mezzi. Pochi pensieri fragili.Subito contenuti, grazie anche all'aiuto delle persone che mi stanno vicino. E mi sopportano.
Il lavoro, invece, continua a non essere in fase. Ho necessità, vera, di cambiare. Qualcosa di mio questa volta. Vedremo.
Amore. Ne ho voglia, bi-sogno. Ormai è molto che non mi innamoro, abbandono, butto. E' tornata l'ora, decisamente.

Fabrizio "pura vida" giannone