lunedì, luglio 16, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 10:47
Saltellando il coniglio bianchio ha superato quello che per lui era il confine del mondo. Sulla sua schiena un numero otto è stato verniciato per distinguerlo dai fratelli. Una dolce macchia nera circonda il suo occhio sinistro. Bianconiglio, questo è il suo nome, si guarda intorno; spera che quelle che quelle mani, strane zampe rosa senza peli, smettano di prenderlo. Saltella verso la libertà. Pian piano giunge da me. Si chiede se si può fidare, sembro diverso da quelle altre persone che prima gli stavano intorno. Ci mettiamo molto a conoscerci, ma l'amore che io decido di donargli è infinito. Le cose sembrano andare. Fino a che entrambi non ci accorgiamo che anche il mio amore toglie libertà. Ora bianconiglio sta saltellando verso un nuovo laboratorio, libero di essere quello che la vita ha deciso per lui. Felice dell'amore che gli ho donato lo saluto di nascosto.