martedì, luglio 17, 2007
posted by Fabrizio Giannone at 10:21
Quando vai ad una festa di paese sai già che ti stai per divertire. In maniera semplice, ma sai dove andrai a parare. Quando i bicchieri di rosso diventano troppi. Quando la carne alla brace non sembra finire mai. Le parole con gli amici sono piacevoli, aiutate dal tasso alcolico. Senti il fegato tirare, la pancia gonfiare. Ma ti diverti, Dio se ti diverti! Le infradito non riescono a starti dietro, la musica ti entra dentro, ti accompagna. Finalmente ti senti. La sera passa in fretta.
La mattina dopo arriva ancora prima. Il mal di testa è imperioso. Alcune pustoline dalla punta bianca ricoprono te e la tua donna senza soluzione di continuità. Una bella intossicazione alimentare ti ricorda quanto di tendenza sia stato il tuo weekend. Una brutta tendenza.
In qualche modo esco dal vincolo della seconda persona, mi trascino in sala. Accendo lo stereo, in fondo sono solamente le sette di mattina, no? I subsonica cantano, io mi preparo un buon caffe amaro, che non si dovrebbe negare a nessuno.
Bevo, leggo la stampa di domenica. Me ne imbarazzo. Penso che probabilmente internet sia ormai l'unica buona fonte di notizie. Passo al pc, leggo la posta. Solo lavoro. Rido come un pazzo, saluto la mia donna, spengo lo stereo, inizio la nuova settimana.
Ma cavoli se mi sono divertito a ubriacarmi coi miei amichetti.