lunedì, luglio 31, 2006
posted by Fabrizio Giannone at 08:10

Ingredienti
5/10 di Tequila
3/10 di Triple Sec
2/10 di succo di lime o di limone
Uno spicchio di lime o di limone
Sale fino

Procedimento
Inumidire il bordo del bicchiere con lo spicchio di lime o di limone e poggiarlo su un piattino pieno di sale; far raffreddare il bicchiere molto bene nel freezer. Mettere alcuni cubetti di ghiaccio nello shaker e aggiungere gli altri ingredienti. Agitare bene per 6-8 secondi e versare nel bicchiere. Il cocktail è pronto.



'Giorno. Non per essere ripetitivi, ma è nuovamente lunedì. Ormai l'unico gesto che mi viene naturale è raggiungere il condizionatore e accenderlo. Alla radio hanno iniziato la programmazione estiva, il che mi ricorda che ho necessità di ferie. Come se ce ne fosse bisogno.

Una specie di noia cosmica si è impossessata di me; da una parte della scrivania ci sono alcune proposte di vacanza, dall'altra una lista di cocktails con le istruzioni per la preparazione. Chiaramente è la postazione di lavoro di un programmatore, impossibile sbagliarsi. Tutto procede sempre più lentamente; vorrei andarmene via, ma ho bisogno di impegnare la testa, di non lasciare andare via lei, di impegnarla in disconnessi pensieri. La pancia non trema ormai da tempo. Non parliamo del cuore. Stufo della ricerca. Voglioso di trovare.
Un piacevole discorso sabato mattina mi ha ricordato che nella vita non ho mai voluto l'innamoramento, solo l'amore. Questi due sentimenti, spesso provati per la stessa persona, sono così diversi, uno scompare per lasciare spazio alla fantastica e piacevole violenza dell'altro. Ma non è più successo. Nessuno mi ha più veramente toccato. Da troppo tempo. Ho permesso a qualcuno di avvicinarsi, ma più che ferite non ho trovato il giorno successivo. Nessuno ha iniziato a raccontarsi davvero.
Ora vorrei passare questo lunedì. Vorrei un margarita. Vorrei una compagna. Voglio qualcosa per me.